A breve troverete qui le domande più frequenti e le relative risposte. Se nel frattempo avete bisogno di qualsiasi informazione, vi preghiamo di contattarci. Saremo lieti di offrirvi la nostra consulenza.
1. Cosa è un impianto solare termico?
Un impianto solare termico è composto essenzialmente da un accumulatore, generatore di calore, pannelli termici, pompa solare, e altri componenti connessi a quest’ultimi e che dovranno essere dimensionati da un progettista esperto di impianti.
2. Chi si occupa della manutenzione degli impianti a gas?
Le operazioni di manutenzione devono essere eseguite da un tecnico abilitato ed iscritto sia alle liste della Provincia in cui risiede alla Legge 46/90 sia alla Camera di Commercio. La Ditta installatrice dovrà fornire le istruzioni di controllo e manutenzione che dovranno essere rispettare in base alla normativa vigente.
3. La manutenzione è obbligatoria?
La manutenzione come prevista dalla legge ed è obbligatoria per tutti gli impianti termici di climatizzazione invernale di potenza utile maggiore di 10 kW e su tutti gli impianti di climatizzazione estiva maggiori di 12 kW.
4. Chi è il Responsabile dell’Impianto?
Il responsabile dell’impianto corrisponde al proprietario occupante l’immobile e colui che si occupa della gestione del buon funzionamento della caldaia. delle E’ possibile delegare tali compiti ad un terzo responsabile, a patto che il generatore sia installato in un locale tecnico esclusivamente dedicato.
5. Chi deve conservare il libretto d’impianto?
Il libretto d’impianto deve essere conservato a cura del Responsabile dell’Impianto e il tecnico manutentore ad ogni revisione effettuata dovrà avere cura di compilarlo, rilasciando anche in allegato il rapporto di controllo tecnico.
6. A cosa serve il libretto d’impianto e da chi viene rilasciato?
Il libretto d’impianto viene rilasciato dalla Ditta Costruttrice della caldaia e viene inviato insieme all’ordine della caldaia. Il libretto d’impianto è un documento a tutti gli effetti e dovrà essere conservato per tutelarsi da eventuali controlli da parte della Provincia.
7. Sono previste multe per chi non possiede libretto d’impianto?
Sono previste multe. Ogni Provincia ha un suo criterio di stabilire le cifre che dovranno essere applicate in mancanza del libretto d’impianto.
8. Qual è il vantaggio di una caldaia a condensazione?
Il vantaggio di una caldaia a condensazione differentemente da quelle tradizionali definite “ad alto rendimento “ è che attraverso uno scambiatore di calore è in grado di recuperare gran parte del calore che andrebbe disperso tramite l’espulsione dei fumi. I fumi in questo caso fuoriescono a circa 40° C. Per condensare il vapore dei fumi la caldaia a condensazione utilizza la temperatura dell’acqua di ritorno più fredda rispetto alla temperatura di mandata;il calore recuperato serve quindi per pre-riscaldare l’acqua di ritorno dell’impianto. Oltretutto questo tipo di caldaie sono modulanti il che consente una riduzione dei periodi di intermittenza,in base all’utile temperatura da mantenere e riducendo così lo scarto dei consumi.
9. Per le caldaie a condensazione sono previste le agevolazioni fiscali del 65%?
Si sono deducibili alla detrazioni di ammortizzazione IRPEF per tutti i casi di ristrutturazione edilizia o efficientamento energetico come previsto dal D.L. 63/2013.